Ritiro Prime Confessioni 2024

L’arcobaleno del Perdono

Ritiro in preparazione alla Prima Confessione- Chiesa “S. Angelo de Siclis” – Catanzaro – Mercoledì 15 maggio 2024

Inizio del ritiro

Durante il canto d’inizio ai piedi dell’altare è posto un cartellone con un recinto.

Ogni volta che ti cerco,
ogni volta che t’invoco,
sempre mi accogli, Signor.
Grandi sono i tuoi prodigi,
tu sei buono verso tutti,
Santo, tu regni tra noi.

Quale gioia è star con Te, Gesù, vivo e vicino;
bello è dar lode a Te: Tu sei il Signor.
Quale dono è aver creduto in Te, che non mi abbandoni;
io per sempre abiterò la Tua casa, mio Re.

Hai guarito il mio dolore,
hai cambiato questo cuore:
oggi rinasco, Signor.
Grandi sono i Tuoi prodigi,
Tu sei buono verso tutti,
Santo, Tu regni tra noi.

Hai salvato la mia vita,
hai aperto la mia bocca;
canto per Te, mio Signor.
Grandi sono i Tuoi prodigi,
Tu sei buono verso tutti,
Santo, Tu regni tra noi.

Ti loderò, Ti adorerò, ti canterò.
Canteremo…

Tu sei il Signore, mio Re!

Sac: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen.

Sac: Carissimi ragazzi, con questo ritiro ci prepariamo al sacramento della Confessione. Lo faremo colorando i nostri cuori con i colori dell’arcobaleno che rendono tutti fratelli nelle sfumature delle diversità. Tutti sappiamo di essere veramente fratelli gli uni degli altri, perché figli dell’unico Padre nostro, al quale adesso ci rivolgiamo con la preghiera che Gesù ci ha insegnato.

Tutti: Padre nostro …

Sac: Vangelo (Lc 15, 3-7)
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova? Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta”. Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.»
Parola del Signore.

Breve commento del Vangelo con spiegazione del sacramento della Confessione.
Al termine, ciascun ragazzo scrive su una pecorella il proprio nome.
Intanto si esegue un canto.

Solo tu sei il mio pastore, niente mai mi mancherà
Solo tu sei il mio pastore, o Signore.

Mi conduci dietro te sulle verdi alture; ai ruscelli tranquilli, lassù dov’è più limpida l’acqua per me, dove mi fai riposare

Anche fra le tenebre d’un abisso oscuro io non temo alcun male perché tu mi sostieni, sei sempre con me; rendi il sentiero sicuro.

Siedo alla tua tavola che mi hai preparato, ed il calice è colmo per me di quella linfa di felicità che per amore hai versato.

Sempre mi accompagnano lungo estati e inverni la tua grazia, la tua fedeltà; nella tua casa io abiterò fino alla fine dei giorni

Catechista: Carissimi ragazzi domenica prossima Gesù farà festa quando ci accosteremo alla Confessione. La sua gioia sarà così grande che vorrà rivestirci con tutti i colori dell’arcobaleno. Per poterli accogliere ci prepariamo con un esame di coscienza che segue il significato dei colori.

Colore rosso. Amore

Viene rotolato un nastro di colore rosso e si disegna sul cartellone il primo arco.

Sac: Il colore rosso rappresenta la passione, l’amore verso noi stessi, il Signore, gli altri e il creato.

Catechista: Chiediamoci: Rispetto il creato? Rispetto le piante e i fiori? Come tratto gli animali? Voglio bene a tutte le persone, o c’è qualcuno con cui sono nemico? Come dimostro l’affetto a Gesù?

Colore arancio. Creatività

Viene rotolato un nastro di colore arancio e si disegna sul cartellone il secondo arco.

Sac: Il colore arancio rappresenta la creatività, la volontà di mettersi in gioco e condividere i talenti.

Catechista: Chiediamoci: Quali sono i miei doni? Sono disponibile a metterli a servizio degli altri o sono pigro? Accolgo le qualità degli altri o sono invidioso? Di cosa sono geloso? Di chi sono invidioso?

Colore giallo. Felicità

Viene rotolato un nastro di colore giallo e si disegna sul cartellone il terzo arco.

Sac: Il colore giallo rappresenta la felicità che abbiamo dentro e riusciamo a donare agli altri.

Catechista: Chiediamoci: Cosa mi rende veramente felice? Cosa mi rende triste? Sono un ragazzo che porta felicità o tristezza? Quando faccio diventare triste i genitori? Quali compagni o parenti sono tristi per causa mia?

Colore verde. Pace

Viene rotolato un nastro di colore verde e si disegna sul cartellone il quarto arco.

Sac: Il colore verde rappresenta la pace che costruiamo intorno a noi.

Catechista: Chiediamoci: Ci sono persone con cui sono nemico? Cosa devo fare per fare pace? Come posso far fare pace a due amici o parenti che sono nemici tra di loro?

Colore blu. Serenità

Viene rotolato un nastro di colore blu e si disegna sul cartellone il quinto arco.

Sac: Il colore blu rappresenta i gesti e le parole che trasmettono serenità.

Catechista: Chiediamoci: Ci sono persone a cui non riesco a sorridere? Chi avrebbe bisogno di un mio abbraccio e non riesco a darlo? Come potrei confortare qualche amico che è triste o solo?

Colore indaco. Saggezza

Viene rotolato un nastro di colore indaco e si disegna sul cartellone il sesto arco.

Sac: Il colore indaco rappresenta la saggezza e tutto ciò che ci permette di fare scelte buone e per il bene.

Catechista: Chiediamoci: Accolgo le correzioni che mi fanno i genitori? Chiedo consigli o faccio di testa mia? Quando devo fare qualcosa, a chi chiedo consiglio?

Colore violetto. Spiritualità

Viene rotolato un nastro di colore violetto, e si disegna sul cartellone il settimo arco.

Sac: Il colore violetto rappresenta la spiritualità, i momenti d’incontro con Gesù e le preghiere che facciamo.

Catechista: Chiediamoci: Sono abituato a pregare? Quali sono i motivi per cui vengo poco a Messa? In quali momenti della giornata mi sento più vicino a Gesù? Quali sono le azioni che mi allontanano da Lui?

Preghiera finale

Troppe volte, Gesù, ci siamo lasciati scoraggiare dalle difficoltà
e abbattere dalla cattiveria.
Troppe volte, in noi vince l’egoismo e la voglia di prevalere sugli altri.
Troppe volte, preferiamo fare a modo nostro, dimenticandoci del tuo esempio.
Troppe volte, pensiamo solo a noi stessi e ai nostri interessi, facendo del male a chi ci è accanto.
Troppe volte, non ci accorgiamo di quanto è bella la giornata con te.
Tu ci vuoi tutti nel tuo ovile, per far risplendere su di noi i colori del tuo amore.
Aiutaci a camminare insieme a te.
Aiutaci a capire che sei tu la luce che riscalda e dà colore alla nostra vita!
Tu sei il nostro sole!
Amen.

Si conclude con il canto Popoli tutti.

Mio Dio, Signore, nulla è pari a te
ora e per sempre, voglio lodare
il tuo grande amor per me.

Mia roccia tu sei, pace e conforto mi dai
con tutto il cuore e le mie forze
sempre io ti adorerò.

Popoli tutti acclamate al Signore,
gloria e potenza cantiamo al re;
mari e monti si prostrino a te,
al tuo nome, o Signore.

Canto di gioia per quello che fai,
per sempre, Signore, con te resterò.
Non c’è promessa, non c’è fedeltà che in te.

Ritiro per la Prima Confessione di

Daiana Brutto
Carmen Candido
Emma Ciambrone
Gabriele Falcone
Ginevra Marfia
Antonio Pugliese
Pietro Sacco
Domenico Sestito
Daniele Solano
Marco Talarico
Gabriele Tolomeo