PRESENTAZIONE
La Confraternita riunisce fedeli laici, uomini e donne, con l’intento di fare insieme in cammino di fede, formazione e testimonianza cristiana. Si caratterizza per una forte devozione alla Beata Vergine del SS. Rosario, per il culto cattolico, la catechesi e il compimento di opere di pietà e carità cristiana.
In base alle leggi statali e canoniche e ai titoli storici, la Confraternita riveste in carattere di associazione di fedeli laici, avente personalità giuridica. Come tale, oggi è disciplinata dalle disposizioni del libro secondo del Codex Juris Canonici e dalle norme di Diritto Pubblico Statale.
STORIA E FONDAZIONE
La Laicale Reggia Confraternita del SS. Rosario con titolo di “Confraternita del Salterio o del SS. Rosario” è stata eretta sotto la protezione della Beata Vergine del SS. Rosario dentro la storica Chiesa propria intitolata a Santa Caterina V.M. Alessandrina, del Casale di Gagliano, pertinenza di Catanzaro, in data 23 Agosto1712, con Bolla di fondazione data nel Convento di Santa Maria Sopra Minerva in Roma, dal Maestro Generale dell’Ordine dei Predicatori Fra Antonio Clochè e Fra Benedetto Zuanilli. Confermata con Decreto dato in Roma il 17 Febbraio 1714 da Mons. Nicola Spinola, Arcivescovo dei Tebani, assistente al Soglio Pontificio, nonché Uditore Generale della Camera Apostolica e delle cause della Curia.
La Laicale Confraternita, in seguito alle pubblicazioni delle leggi del Regno delle Due Sicilie, che sottoposero le Associazioni laicali alla duplice giurisdizione, ecclesiale e sovrana, con suppliche e preghiere dei devoti e sudditi confratelli contenute nell’Atto pubblico datato 18 Aprile 1781,ha ottenuto con Reale Decreto emanato dal Re Ferdinando IV, l’Assenzo Regio nelle fondazione e nelle regole.
In seguito al primo Concordato tra Stato e Chiesa, stipulato in data 11 Febbraio 1929, l’esistenza della Confraternita è stata riconfermata e riconosciuta in data 1 Gennaio 1932 con Decreto dell’Ordinario diocesano Mons. Giovanni Fiorentini.
Alla luce dei documenti del Concilio Vaticano II, Mons. Antonio Cantisani, Arcivescovo della Diocesi di Catanzaro-Squillace, ha regolamentato le confraternite con le disposizioni contenute nella legge quadro in data 1 Maggio 1987 e conseguentemente la Confraternita ha provveduto ad adeguare l’antico Statuto con l’odierno e vigente, approvato il data 10 Marzo 1997 dall’Assemblea dei Confratelli e Consorelle e dall’Ordinario Diocesano nella persona del Vicario Generale Mons. Gregorio Elia.