Gagliano (in dialetto Gagghianu) è il quartiere più antico di Catanzaro, situato nella parte nord-ovest della città, da cui è geograficamente separato dalla Fiumarella (ex Massente) con la Valle dei Mulini. Ad est invece il fiume Corace (ex Crotalo) delimita il confine con il territorio di Tiriolo.
La sua posizione in cima alla collina Petrusa, ha consentito alla località di essere abitata già dalla preistoria.
Qui, secondo le testimonianze di Aristotele e di Antioco di Siracusa, il re Italo decise di diventare stanziale. Proprio da queste parti, quindi, nel punto più stretto della Penisola, da dove si riesce ad abbracciare con un solo sguardo lo Ionio ed il Tirreno, con molta probabilità circa tremila anni fa
nacque il nome Italia!
Il nome Gagliano, invece è più tardivo e trae origine da un nucleo romano di proprietà del condottiero Gallio, Oppidum Galliani.
Nel Medioevo vi è traccia di un toponimo latino, Gallianum o Gallianus.
Nel 1483 il casale fu assorbito nella Bagliva di Catanzaro facendosi notare per la tessitura del lino e della seta.
Per le notizie relative al ‘600 si consiglia l’interessante relazione di don Michele Fontana. Cliccare qui.