Mentre percorre i villaggi della Galilea, Gesù passa da Nazaret, suo paese natio, ed essendo sabato, si mette a insegnare nella sinagoga. Molti dei presenti mostrano perplessità sulla sua persona ricordando le umili origini: “Da dove gli viene tutta questa sapienza? Non è il figlio del falegname?”.
Conoscono Gesù, ma non lo riconoscono.
Possiamo credere di conoscere molte cose delle persone e delle loro famiglie. Spesso però si tratta di giudizi superficiali, basati su ciò che si vocifera o vediamo esternamente, senza ascoltare il cuore, percepire le sofferenze dell’anima, conoscere la storia personale, comprendere le motivazioni profonde delle scelte.
È un rischio che corriamo tutti: pensare di sapere tanto di una persona ed etichettarla in facili pregiudizi.
Don Michele Fontana