I discepoli di Gesu vedono un uomo che scaccia demòni e vogliono impedirglielo, perché non era dei loro. Ma Gesù li rimprovera: “Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi“.
Poi intima a loro stessi di stare attenti: “Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala… se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo… se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via“.
Approfitta della richiesta infelice dei discepoli per metterli in guardia dalla tentazione della chiusura.
Le persone chiuse nelle proprie convinzioni, le famiglie chiuse alle necessità, i gruppi chiusi alle novità, le società chiuse alla diversità, generano discriminazione, uccidono le ricchezze altrui e ostacolano la grazia di Dio.
Chi è chiuso alza la voce per evitare il confronto; sparge calunnie per sminuire il pensiero altrui; semina timore per ostacolare l’apertura da parte di altri; esclude, insulta e attacca.
Gesù dice: Se qualcosa ti è motivo di scandalo “tagliala“.
Se anche noi pensiamo che la chiusura sia il nostro “scandalo” perché ci impedisce di amare, non esitiamo a tagliarla.
Don Michele Fontana
Buongiorno, il mondo è cambiato ci sentiamo tutti dei perfettini
(Ipocriti), siamo diventati il Dio di noi stessi e allora come possiamo
ascoltare la parola del vero Dio?.