Gli Altari della Reposizione

Come ogni anno, nella nostra comunità sono due gli Altari della Reposizione allestiti per accogliere Gesù Eucaristia e accompagnare la preghiera dei fedeli.

Nella chiesa del Rosario si è scelto un addobbo tradizionale, arricchito da segni che richiamano i doni dell’Ultima Cena (Servizio, Eucaristia e Sacerdozio) e la Passione del Signore (corona di spine, chiodi, frusta).
Il tutto sistemato con gusto e attenzione ai particolari, sia nell’armoniosa scelta cromatica sia nell’ordinata sequenza figurativa, facendo dell’Altare una vera e propria bomboniera nella bomboniera, che è la chiesa del Rosario.

Complimenti a coloro che l’hanno realizzato: Antonio Colacino, Marco Veraldi, Mariateresa Colacione, Concetta Colacino e Anna Rita Severino.

Nella chiesa matrice si è scelta la metafora del “Pane della vita” con la rappresentazione di un forno sulla cui bocca è posta la scritta in dialetto “Favoriti“, che significa “Favorite” e ripete il tipico invito calabrese, dalla fragranza domestica e dal sapore familiare, che si rivolge a una persona per invitarla ad accomodarsi, fare compagnia, sentirsi a casa e condividere quello che si sta mangiando. L’Eucaristia è il “favoriti” del Signore che continuamente invita a cibarci di lui: “Prendete e mangiatene tutti”.

I forno è opera d’arte di Jeso Marinaro e Pasquale Trapasso. L’allestimento dell’altare è stato eseguito anche da Daniela Paonessa, Candida Lobello e Giovanni Mastria. Anche a loro va il nostro grazie e le nostre congratulazioni.

Ai piedi dell’altare della chiesa matrice, in occasione della S. Messa in Cena Domini è stato allestito anche un richiamo all’Ultima Cena.